Luci sull’Adriatico, UFO di ritorno?


Alba Adriatica – Luci arancioni ieri sera tra le 23,15 e le 23,45 apparentemente sull’Adriatico, non molto a largo, di fronte ad Alba Adriatica e Villa Rosa di Martinsicuro. Due sciami, uno di cinque-sei, un secondo poco dopo di sette luci; in ogni sciame uno o due luci vistosamente più grandi delle altre. Formazione di diverse figure geometriche, tra le quali almeno una volta l’immancabile triangolo. Movimento lento, ascensionale e discdensionale, ma anche trasversale. Dopo qualche minuto, le luci si affievoliscono e si dissolvono come spegnendosi. Fuochi artificiali? No, come pare da escludere qualche altro gioco estivo per attirare i curiosi. O almeno, viene assicurato che giochi nessuno ne ha messi in scena. Le luci sono state viste da molte persone, qualcuno ha anche avvertito i carabinieri. Le ipotesi più disparate, come sempre, e l’immancabile “esperto” di UFO che garantisce: oggetti volanti non identificati. Per l’Adriatico, del resto, sarebbe solo un ritorno. Nel 1978 vi fu una serie impressionante di avvistamenti e fenomeni, un peschereccio affondò senza alcuna tempesta e l’equipaggio risultò morto: ma non di annegamento, bensì di paura. Di qualcosa che veniva fuori dal mare, si disse e si scrisse. Alcuni dei fenomeni restarono, e restano, non spiegati, come i danni ad una centrale elettrica sul Gran Sasso, verificatisi in coincidenza con l’apparizione di strane cose in cielo. Centinaia gli inviati, gli operatori, i fotografi accorsi dall’Italia e dall’estero.
In molti prevale lo scetticismo, però qualcosa in cielo si vedeva, ieri sera. E non sarebbe la prima volta in questo periodo di continue e ripetute apparizioni di luci arancioni, una clamorosa a Roma lo scorso 6 giugno, fotografata da agenti dell’Aeronautica della contraerea, rapportata e registrata nei documenti militari. In cielo diverse luci, anche disposte a triangolo, visibilissime e fotografate. Altri avvistamenti del genere sono stati numerosi in Campania e in Calabria: You Tube è stracolmo di foto e filmati, qualcosa di singolare deve pur esserci: o sono tutti pazzi e mistificatori? Anche l’Aeronautica? Il caso di Alba non pare agli esperti uno dei più clamorosi, ma quasi “normale” tra tante segnalazioni. Chi o cosa c’è nel cielo che scorrazza e danza? Decisamente soprendente una foto (dalla Campania) ben scattata e ben ingrandita: ritrae (senza trucchi, viene assicurato) un corpo sferico grande, color arancione, sfumato nella parte posteriore, e attorno un grappolo di luci più piccole che sembrano orbitare per poi sparire: come se entrassero nel corpo maggiore o si allontanassero per le loro evoluzioni. Controllare e verificare, You Tube è lì. Le foto che pubblichiamo ritraggono due dei tanti fenomeni del genere, sulla costa della Campania e su quella del Lazio)

19 Giugno 2010

Mistero sul “botto” di questa mattina


Roseto – Dopo le luci arancione nel cielo di qualche notte fa, ad Alba Adriatica, per almeno venti minuti (due formazioni di cinque e sette luci, con una di loro più forte, quasi una “guida” per le altre) nuovo mistero per chi è appassionato di queste cose: non ha trovato spiegazioni, almeno fino a questa sera, il “botto” avvertito questa mattina intorno alle 9,40 lungo la costa abruzzese. Un rumore fortissimo, udito da migliaia di persone lungo decine di chilometri di costa, tra Roseto e la zona a sud, fino a Francavilla e anche più a sud. Un rumore breve e forte, come un bang di aerei supersonici ma moltiplicato all’infinito, tanto da far escludere l’ipotesi del superamento del “muro del suono” da parte di velivoli militari. Troppo forte il “botto”,e troppo vasta la zona di percezione del fenomeno, fino a venti chilometri anche verso l’interno. Un fenomeno misterioso ma non del tutto sconosciuto: qualcosa di simile era già avvenuta, però verso l’interno, nell’area della Maiella, qualche tempo fa. Un fenomeno del genere, molto più vistoso, avvenne sulla costa romagnola 15 anni orsono. Alle 14 circa di un giorno estivo, un “botto” formidabile fece tremare i vetri a Rimini, Riccione, Cattolica, S.Arcangelo, Gabicce e in tutta la costa romagnola del sud, fino a Pesaro. Nessuna scossa sismica, nessun incidente, niente di niente risultò a chi condusse delle indagini per appurare di cosa di fosse trattato. E la risposta ancora non c’è, come non ce ne sarà presumibilmente neppure stavolta in Abruzzo. Vi sono ipotesi che però sanno di romanzo: un corpo celeste, un meteorite, esploso in atmosfera precipitando sulla Terra. Ma anche in questo caso, sarebbe stato avvistato o segnalato in avvicinamento. Mettiamo quindi il botto di oggi nel novero dei misteri e degli episodi inspiegabili sempre più frequenti nella nostra vita di enigmi.


02 Luglio 2010



MISTERO? ... CRETINO CHE SI DIVERTE!!!

_mARy-CRONACA