Oggi mi sento come lui perchè....
E' un autentico capolavoro, recitato e diretto da uno strabiliante Roberto Benigni, una delle tante perle della cinematografia italiana.
C'è un rispetto maturo e sentito per un argomento trattato sempre in maniera solo criminale,non che l'olocausto sia altra roba, semplicemente un punto di vista diverso.
Una paradossale dolcezza che narra protezione verso la sua "principessa" e verso l'innocente "Figlio".
Drammatica comicità filo conduttore di tutta la pellicola, come dire:
"rido per non piangere",
"se devo morire voglio farlo ridendo",
"Al mondo di sicuro ci sono la morte e le tasse",
"Il privilegio dei morti: non moriranno più"
,
"Vivi la vita attimo per attimo, come se fosse l'ultimo"
"Ciò che il bruco chiama "fine del mondo",
per il resto del mondo è una bellissima farfalla"
e ancora.......
"La fantasia non è altro che un aspetto!!!"
...quindi "la vita è bella" anche quando ABBIAMO IL CAGOTTO!!!!

_MARy