non mi fate così brava...

...infatti non lo ero,non lo sono, ma l'uncinetto e la maglia la facevo veramente.
Mia nonna mi istruiva.
Un'anno a Natale feci borsette a maglia per tutte le mie amiche, oggi mentre sistemavo le mie cose è saltata fuori una di quelle che feci per me.
Cazzate,non è roba da vecchi ma al contrario scarica e rilassa.
Poi c'è una soddisfazione incredibile nel dire l'ho fatto io!!!

E' un lavoro che vedevo fare da quando ero piccola,
movimenti che mi hanno sempre ipnotizzato,non avevamo il camino, ma sedersi spalle al vecchio termosifone in ghisa era un piacere.
Tutte le donne di casa,compreso mio fratello,eravamo concentrate in cucina, l'ambiente più caldo,eravamo tutte lì perchè mentre io e nonna andavamo avanti di dritto e rovescio  c'era  mamma che andava e veniva con carichi di panni da lavare, appendere e stirare .
L'odore della cena che si cuoceva lenta.
E le chiacchiere per sapere quello che aveva detto la "siciliana"....
Signora che abitava vicino casa,  scambiava "pettjlarie" (pettegolezzi) con mia nonna,  quando la mattina usciva per andare a messa alle 7,30.
Casa mia era un porto di mare.


C'era gente che andava e veniva a tutte le ore.
Avevo Chiara ,la mia amica , che abitava sopra.
La madre  passava per le 14/14,30 prima di andare a lavoro per apprendere le ultime,bersi una tazzina di caffè e dare direttive a mamma che la aiutava con Chiara e il nonno.

C'ra il nonno che faceva il giro del quartiere con i suoi amici vecchietti,faceva capolino ad ogni ora anche solo per schiacciare un pisolino seduto alla sedia mentre noi scarrozzavamo con il dire.
La parrucchiera di famiglia,altra inquilina del palazzo, lei con il vizio del fumo,  scendeva per farsela con mamma,l'ho odiata!!!
Durante il pomeriggio non mancavano i parenti,le sorelle di mia madre che si alternavano con i rispettivi mariti e arrivavano anche i mie cucini...
... non si capiva mai da cosa scaturisse la lite...
Sono sempre stata una stronza e nonna lo sapeva ma non colpevolizzava nessuno...
_maRì