rispondendo a ErnY e al suo post che sà di genuino Natale!!!!;)
Questa settimana e finita con il botto... Miooo!!!! .... come sempre la radio sintonizzata su deejay... Chiama qualcuno e racconta di fare il fiorista, si occupa pure di allestimenti camere mortuarie... Racconta che questa mattina mentre ne sistemava una si è sentito osservato e girandosi ha notato un uomo in abito scuro che girovagava tra le bare, il fiorista ha salutato senza ottenere risposte e rigirandosi nuovamente non c'era più ....
Oggi, sono uscita tardi da lavoro,
in questi giorni c'è una forte concentrazione per il Natale alle porte.
Chiuso il negozio mi apprestavo a raggiungere la mia fuori serie,
un' ombra
altissima, lunghissima,nerissima,ha attirato la mia attenzione.... |
c'era qualcuno.0 ....
che cercava di entrare nella mia automobile....
con un colpo di reni mi sono defilata per vedere cosa volesse fare...
che cercava di entrare nella mia automobile....
con un colpo di reni mi sono defilata per vedere cosa volesse fare...
... ha continuato il tentativo,mi sono avvicinata lentamente e abbastanza incazzata !!!
con questA FACCIA mi sono presentata davanti all'intruso...
LEI SI E' TERRORIZZATA!!!
AAAAAAHHH!!!
AAAAAAHHH!!!
... una ragazza minuta che tentava di traccheggiare con lo sportello
della mia macchina...
-.-
-.-
convinta che fosse la sua....
_marì
...questa mattina appena sveglia ho pensato che per affrontare al meglio la giornata questa idea poteva essere il top !
Forse presentarsi in negozio con un rotolo di carta igienica sulla testa avrebbe destabilizzato i miei clienti più di quanto non lo faccia normalmente io con le mie idee... allora ho deciso di prendermi qualcosa... PER BOCCA...DI QUESTI GIORNI NON SI SA MAI....meglio specificare ....
_marì
aUGURI sARMArrr !!!!!
volevi passare inosservata...non ti è riuscito e anche se tu magari non festeggi noi,
tutti ,
ci fermiamo anche da te !!!
_maRì
SE NON TI DISPIACE PORTO QUALCHE AMICO... |
SI, PUOI VENIRE ANCHE TU.... |
cI VEDIAMO ALL'INDIRIZZO CHE TI HO traSMESSO e COPRiti bENE!!! |
-.-....TANTO TI RICONOSCE ANCHE MASCERATO DA ZORRO!!! |
....OGNI VOLTA LA STESSA STORIA !!! PIù ANDiamo di freTTA!!!! muoviti!!!! |
i bambini li porto io con lo SCUOLABUSSS!!! |
.....ALTRIMENTI NON RIESCO A PEDALARE... DAI CHE SIAMO IN RITARDO catzoooo!!!!
_MARì
RAGAZZZZUOLI VE LA DEDICO MA QUANTA ALLEGRIA METTE STA BALLATA!!!!
... HO RISCHIATO DI PRECIPITARE PER LE SCALE TRE VOLTE STA MATTINA MENTRE L'ASCOLTAVO ...non per il sonno ,non per le maledizioni che mi mandano perchè specchio riflesso per tutta la vita, non perchè sono disarticolata, non perchè Augusto mi frullava tra le gambe e dal mio metro e 1/2 di altitudine non gestisco bene un quadrupede con 60 cm di garrese,non perchè l'equilibrio non mi appartiene.....
MA'...
perchè come la sento i miei piedi escono dalla cesta della staticità serpeggiando e scandendo passi che non frequento e che mettono a rischio la mia incolumità....
BUONGIORNO!!!!
_mArì
_mArì
Buongiorno a questo giorno che si sveglia oggi con te,
buongiorno al latte ed al caffé, buongiorno a chi non c’è
e al mio amore buongiorno per dirle che è lei
che per prima al mattino veder io vorrei,
è un giorno nuovo e spero che sia buono anche per te.
buongiorno al latte ed al caffé, buongiorno a chi non c’è
e al mio amore buongiorno per dirle che è lei
che per prima al mattino veder io vorrei,
è un giorno nuovo e spero che sia buono anche per te.
Buongiorno voce, vita mia, buongiorno fantasia,
buongiorno musica che sei l’oblio dei giorni miei
e a coloro che aiutan chi non ce la fa,
per donar loro un giorno che migliorerà
è un giorno nuovo, e poi chissà, se il mondo
cambierà e ballerà.
buongiorno musica che sei l’oblio dei giorni miei
e a coloro che aiutan chi non ce la fa,
per donar loro un giorno che migliorerà
è un giorno nuovo, e poi chissà, se il mondo
cambierà e ballerà.
Come un walzer, la vita danzarla dovrai,
è un vestito da sera che tu indosserai,
è una festa con mille invitati, un po’ belli
e un po’ odiati, con cui ballerai.
è un vestito da sera che tu indosserai,
è una festa con mille invitati, un po’ belli
e un po’ odiati, con cui ballerai.
Ma è danzando la vita che tu imparerai
che ogni grande proposito è un passo che fai,
è un giorno nuovo anche per te, festeggialo con me.
che ogni grande proposito è un passo che fai,
è un giorno nuovo anche per te, festeggialo con me.
Buongiorno cari figli miei, buongiorno a tutti voi,
pensate al giorno che verrà come una novità
ed un dono inatteso che v’arricchirà,
di una nuova esperienza che si può ballar.
pensate al giorno che verrà come una novità
ed un dono inatteso che v’arricchirà,
di una nuova esperienza che si può ballar.
Un passo nuovo e un altro ancor
e il mondo cambierà e ballerà
Come un walzer, la vita danzarla dovrai,
è un vestito da sera che tu indosserai,
è una festa con mille invitati,
un po’ belli un po’ odiati, con cui ballerai.
è un vestito da sera che tu indosserai,
è una festa con mille invitati,
un po’ belli un po’ odiati, con cui ballerai.
Ma è danzando la vita che tu imparerai
che ogni grande proposito è un passo che fai,
è un giorno nuovo anche per te, festeggialo con me.
che ogni grande proposito è un passo che fai,
è un giorno nuovo anche per te, festeggialo con me.
Ma è danzando la vita che tu imparerai
che ogni grande proposito è un passo che fai,
è un giorno nuovo e prego che sia tutto da ballar con te
che ogni grande proposito è un passo che fai,
è un giorno nuovo e prego che sia tutto da ballar con te
sono fatta di terra e di pietre di erba di alberi e corsi d’acqua
sono fatta di fango di cielo di nuvole e vento
sono fatta di zolle e radici di sabbia di paglia e di fichi d’india
sono fatta di aghi di pino di asfalto e di pece
sono fatta di buio e luce
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di svelarti tutto
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di affrontare
questo lungo viaggio
sono fatta di strani disegni che fanno al tramonto le rondini
sono fatta di vicoli scuri di plastica e carta
sono fatta di aspre montagne di campi arati e salsedine
sono fatta di spine di agavi puzza di bruciato e di iodio
sono fatta d’amore e odio
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di svelarti tutto
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di affrontare
questo lungo viaggio
sono fatta di antichi silenzi che a sera diventano canti
sono fatta di luce di candele di pane di burro e di miele
sono fatta di suoni di passi di voci che si fanno pianti
sono fatta di corse d’estate di risa e ginocchia sbucciate
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di svelarti tutto
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di affrontare
questo lungo viaggio
sono fatta di fango di cielo di nuvole e vento
sono fatta di zolle e radici di sabbia di paglia e di fichi d’india
sono fatta di aghi di pino di asfalto e di pece
sono fatta di buio e luce
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di svelarti tutto
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di affrontare
questo lungo viaggio
sono fatta di strani disegni che fanno al tramonto le rondini
sono fatta di vicoli scuri di plastica e carta
sono fatta di aspre montagne di campi arati e salsedine
sono fatta di spine di agavi puzza di bruciato e di iodio
sono fatta d’amore e odio
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di svelarti tutto
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di affrontare
questo lungo viaggio
sono fatta di antichi silenzi che a sera diventano canti
sono fatta di luce di candele di pane di burro e di miele
sono fatta di suoni di passi di voci che si fanno pianti
sono fatta di corse d’estate di risa e ginocchia sbucciate
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di svelarti tutto
sola me ne sto
ancora per un po’
prima di affrontare
questo lungo viaggio
Sere
non mi fate così brava...
...infatti non lo ero,non lo sono, ma l'uncinetto e la maglia la facevo veramente.
Mia nonna mi istruiva.
Un'anno a Natale feci borsette a maglia per tutte le mie amiche, oggi mentre sistemavo le mie cose è saltata fuori una di quelle che feci per me.
Cazzate,non è roba da vecchi ma al contrario scarica e rilassa.
Poi c'è una soddisfazione incredibile nel dire l'ho fatto io!!!
E' un lavoro che vedevo fare da quando ero piccola,
movimenti che mi hanno sempre ipnotizzato,non avevamo il camino, ma sedersi spalle al vecchio termosifone in ghisa era un piacere.
Tutte le donne di casa,compreso mio fratello,eravamo concentrate in cucina, l'ambiente più caldo,eravamo tutte lì perchè mentre io e nonna andavamo avanti di dritto e rovescio c'era mamma che andava e veniva con carichi di panni da lavare, appendere e stirare .
L'odore della cena che si cuoceva lenta.
E le chiacchiere per sapere quello che aveva detto la "siciliana"....
Signora che abitava vicino casa, scambiava "pettjlarie" (pettegolezzi) con mia nonna, quando la mattina usciva per andare a messa alle 7,30.
Casa mia era un porto di mare.
C'era gente che andava e veniva a tutte le ore.
Avevo Chiara ,la mia amica , che abitava sopra.
La madre passava per le 14/14,30 prima di andare a lavoro per apprendere le ultime,bersi una tazzina di caffè e dare direttive a mamma che la aiutava con Chiara e il nonno.
C'ra il nonno che faceva il giro del quartiere con i suoi amici vecchietti,faceva capolino ad ogni ora anche solo per schiacciare un pisolino seduto alla sedia mentre noi scarrozzavamo con il dire.
La parrucchiera di famiglia,altra inquilina del palazzo, lei con il vizio del fumo, scendeva per farsela con mamma,l'ho odiata!!!
Durante il pomeriggio non mancavano i parenti,le sorelle di mia madre che si alternavano con i rispettivi mariti e arrivavano anche i mie cucini...
... non si capiva mai da cosa scaturisse la lite...
Sono sempre stata una stronza e nonna lo sapeva ma non colpevolizzava nessuno...
_maRì
Scusate la crudeltà !
La palese poca delicatezza che ci metto nello scrivere un pensiero che mi tocca troppo,
è da questa mattina che incontro immagini sulla sua malattia!!!
Era malato di CANCRO ,
non se ne esce facilmente !!
I soldi non aiutano, solo Dio può salvarci, se rientra nei piani che aveva studiato per noi!!!
Non è una dieta, non è una semplice operazione, è una consapevolezza,
il tuo tempo sta passando,
ti rendi conto che sono ancora tante le cose da dire e da fare,
che il tuo pensiero e la tua voglia non viene assistito dal tuo corpo,
ti rendi conto che non vuoi andartene e ti aggrappi ad una speranza ,
quella speranza che le persone che ti sono accanto raccontano per non morire con te!!!
-l'uomo malato, dell'uomo consumato che non si regge più in piedi-
parliamo di un uomo affamato di vita,
come tutti gli uomini,
parliamo di questo non di quanto fosse arrivato a pesare ,
di quella gonna che indossava!
tutti ,
perchè può succedere a tutti!
Guardiamo alla sua forza ,
alla forza di tutti i malati terminali!
cià Steve!
_marì
AHAHAHA!!! segui le istruzioni... avvia il video e leggi quello che sto scrivendo...ovviamente l'invito è per tutti, cito "turist" perchè ci acclama...
Sono 2/giorni che ho rimesso le scarpe chiuse,TRAUMA!
Abituata ai 32° di media i miei piedi hanno sofferto incredibilmente,erano incazzati,tristi , gonfi e affamati a fine serata, oggi pomeriggio con la ricomparsa di uno spiraglio di sole, via sono tornate le infradito tanto amate.
Adoro questa sorta di frescura soleggiata.
Adoro far passare l'arietta tra de dita dei piedi che muovo in continuazione.
Adoro far passare l'arietta tra de dita dei piedi che muovo in continuazione.
Diciamo che i miei piedi sono il centro nevralgico della mia stabilità psicofisica, se stanno bene sto bene anch'io,se ho i piedi gelati sto praticamente congelando,se mi fai il solletico mi fai incazzare e strillo,urlo,impazzisco e ti mando a cagare ,se ci parli ti rispondono ,hanno vita propria ,quand'ero piccola ci facevo certi discorsi...forse ancora adesso,ci scrivo, sono ingrado di impugnare la penna e mi danno una mano in più quando non mi bastano quelle che ho ....INSOMMA... mi passa in testa da questa mattina Noel Gallagher e vado canticchiando in macchina , a lavoro ma cosa centra con la storia dei piedi e dell'arietta settembrina che mi piace tanto?-.-
_marì
Una pioggia battente ,
in questo caldo afoso di fine Agosto arriva per salutare l'estate e ricordarti che tra poco si torna a scuola.
Non ho mai vissuto il rientro come un trauma, amo rientrare,amo il periodo in cui ritrovi la borsa, l'astuccio, i colori ,l'odore dei quaderni ,una sensazione di ordine e buoni propositi iniziare il quaderno nuovo,il diario non l'ho mai usato, se non per scopi diversi foto e cazzate varie.
I miei compagni anche il più rompipalle a fine Agosto mi manca.
Le battute,strette fra i denti,le risate soffocate mascherate all'insegnante,il motorino,il casco,la mamma che come una campana mi ripete "alzati o fai tardi",fai tardi,è sempre stata una tragedia competere con la puntualità della campanella, una staffetta ,fortunatamente esiste l'entrata della seconda ora.
Anche quest'anno ho promosso le mie più buone intenzioni .
Eccoci, Barbara,Mirko,il Saba ,Frà, Maurizio,Sere,Alessandra ...e tutti gl'altri , 08:55
Eccoci, Barbara,Mirko,il Saba ,Frà, Maurizio,Sere,Alessandra ...e tutti gl'altri , 08:55
sono già acciabbatata sul balconcino interno dell'edificio a prendere l'ancora bollente sole di Settembre.
Il lettore cd e le cuffie rubate a Gianluca,
gli sguardi delle pseudo maestrine della mia classe atterite nel vederci dal primo giorno cazzeggiare per i corridoi.
gli sguardi delle pseudo maestrine della mia classe atterite nel vederci dal primo giorno cazzeggiare per i corridoi.
Uno urla ,"tutti in classe ,tutti in classe"!!!!.
Io non sento , vedo la fuga nelle aule ,le gemelle saltano,Mauizio ci fa segno ,Mirko scappa ,io e Barbara immobilizzate, una smorfia e una risata, rientriamo al dilà del parapetto!!!
Test di rientro di chimica.
Un foglietto sparato tra i capelli da una Bic dice " ci vediamo fuori tra 10 min....,dillo pure a Barby e passa perchè non mi ricordo un cazzo !!! non fate le stronze!!! "
Stronze ! ....rispondono,,,"ok ma alla ricreazione stozzi il culo del hot dog!!! t.v.b. by le stronze"
Usciamo,perchè a noi ragazze è permesso andare in 2/al bagno.
Esce pure il dinosauro di Mirko, via ,giù di corsa per le scale .
3/piani a piedi come se fosse una passeggiata ,allunganghiamo la falcata più possibile per imboscarci sotto nei laboratori, ritrovare Donatello bocciato l'anno prima che ci stava aspettando con tutti gl'altri .
3/piani a piedi come se fosse una passeggiata ,allunganghiamo la falcata più possibile per imboscarci sotto nei laboratori, ritrovare Donatello bocciato l'anno prima che ci stava aspettando con tutti gl'altri .
......la campanella,la campana....la camp....la .... la sveglia ..... nelle orecchie "svegliati o fai tardi...."
_marì
Mi dicono che sono assente in questi giorni, mi chiedo come si possa non esserlo...
Non sono solo i posti, non sono solo i profumi, non è solo l'idea. E' la sabbia che ti si appiccica addosso, è l'odore della salsedine che si insinua tra i capelli e che vorresti non se ne andasse mai, è la terra rossa, rossa come il tramonto visto dal finestrino della macchina tornando a casa, rosso come l'alba che rischiara vista da un faro sul mare, è la terra rossa che sale dai piedi, che profuma di libertà, sceglie le insenature più nascoste del tuo corpo e della tua mente per nascondersi, perchè tu non possa lavarla via con una doccia...
Sono le mani che ti accarezzano nelle notti bollenti, quando un ventilatore gira solo aria bagnata ma vorresti non finisse mai, sono gli sguardi che cambiano, che tornano acqua, sono le risate ritrovate, perse chissà quando e chissà dove, è la cassa toracica che senti stretta, troppo stretta per contenere quel cuore che ti sta scoppiando dentro...
Dimenticare i nomi, le forme, le abitudini, volersi adagiare a tutti i costi su una realtà troppo fittizia, troppo breve, troppo dolorosa poi da lasciare ma che ti intrappola, ti ubriaca, ti ammalia, ti copre gli occhi con la sua polvere colorata e pesante, e tu senti che è tutto vero, ti senti a casa, tu che non ne hai mai avuta una...
e ti abbandoni, non decidi tu di rompere il muro ma lo senti che si sgretola sotto le tue dita, lo vedi mescolarsi con la stessa terra che ti sta sorreggendo, e ridi, ti viene solo da ridere, di gusto, una risata grassa, folle, che non finisce mai, una risata liberatoria che si porta via tutti i mattoni del muro faticosamente costruito, finalmente...
e poi il ritorno, inesorabile, col corpo solo... Tenti disperatamente di riprenderti la mente ma lei non vuole tornare, è rimasta lì, sta continuando a pulsare sul ritmo dei tamburi, vuole ancora essere bagnata da quell'acqua leggera che finge di scivolare via, in realtà ti lascia addosso un velo di sale che ti secca la pelle. Questo è il Salento, leggero, ammaliante, profumato, ma non ti lascia quando vai via, la terra ha scelto i suoi posti dentro di te per restare, gli occhi ne sono troppo pieni per lasciare quei colori, è un ritorno lento, al quale apaticamente ti abbandoni, un giorno alla volta... Ma solo di giorno, perchè la notte è tua, la notte nessuno ti guarda, la notte decidi tu.
Sere